RELIGIOUS SOCIAL CAPITAL IN ARCHAIC CENTRAL ITALY

Abstract

Il presente contributo cerca di descrivere come i depositi votivi nell’ Italia centrale antica potessero essere fonte di capitale sociale. Le relazioni tra i devoti e gli dèi al momento del rito hanno promosso fiducia, sicurezza, e rafforzato i valori condivisi. Tali risultati sociali potrebbero, a loro volta, aver accresciuto il potenziale economico delle persone e delle comunità abbassando così i costi delle transazioni e accrescendo la sicurezza in sé stessi. L’aumento degli investimenti nelle infrastrutture sacre nel periodo arcaico, per di più, indicherebbe anche in che modo il culto e il capitale sociale avrebbero contribuito alla crescita delle città e alla promulgazione di nuove idee della comunità.