LA “PALESTRA SANNITICA” DI POMPEI NELLE VEDUTE DEL XIX SECOLO

Abstract

Il ritrovamento delle città sepolte dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d. C. suscitò, a partire dalla metà del XVIII secolo, grandissimo stupore ed
interesse in tutta Europa. Frutto di ciò fu un’immensa mole di studi ed un’ampia produzione di vedute aventi per oggetto le rovine delle città
vesuviane riportate alla luce. Tali raffi gurazioni, al di là del valore antiquario, in base alle caratteristiche delle opere stesse possono, in certi casi,
rivestire un ruolo importante al fi ne di ricostruire l’aspetto che gli edifi ci presentavano al momento del loro rinvenimento. Emblematico è, in
questo senso, l’esempio della Palestra Sannitica.
From the half of the XVIIIth century, the fi nding of the cities buried by the eruption of Vesuvius in 79 A. D. aroused extraordinary wonder
and interest all over Europe. As a result, a huge quantity of studies and paintings were produced, whose subjects were the ruins of the Vesuvian
excavated cities. Th ese paintings, in addition to their antiquarian value and according to their peculiarities, can sometimes play an important role
in reconstructing what the buildings looked like when they were unearthed. Th e example of the Palestra Sannitica is emblematic.