Le stele daunie, monumenti in pietra della Puglia settentrionale, sono analizzate per
la prima volta attraverso uno studio di archeologia sperimentale. I nuovi dati suggeriscono
una inversione cronologica ed una dilatazione nel tempo della loro produzione.
L’individuazione di un complesso sistema disegnativo in età geometrica, il
riconoscimento dei diversi Maestri autori delle stele, la lettura di dati archeologici e
letterari, permetterà di formulare una nuova ipotesi circa la presenza greca in Daunia
come sottolineato dal mito di Diomede, al quale viene attribuita dalle fonti antiche
la produzione di questi monumenti.
The stone monuments from North Apulia called “Daunian stelae” have been analysed
for the first time through an experimental archaeology study. The new data
suggest a chronological reversal and a time dilation of their production. The identification
of a complex drawing system in the Geometric age, the recognition of the
different Masters’ authors of the stelae, and the reading of archaeological and literary
sources will allow us to develop a new hypothesis about the Greek presence in
Daunia as highlighted by the myth of Diomedes, to whom, the production of these
monuments is attributed by ancient sources.
Table of Contents
Frontespizio
Raffaele Gentile
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Premessa
Premessa / Prefazione
Massimo Osanna
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12 - 14
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I maestri delle stele daunie : ricerche di archeologia sperimentale
Raffaele Gentile
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18 - 216
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Articoli
Raffaele Gentile
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218 - 298
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Raffaele Gentile
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300 - 301
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Bibliografia
Raffaele Gentile
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302 - 314
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